Quel cazzo enorme di mio cognato Michele: esperienza raccontata da Mariateresa

Sono Mariateresa e sono una donna fedele che non avrebbe mai pensato di tradire il suo uomo con il cognato, ma vedere quell’enorme cazzo mi ha fatta eccitare.

La casa al mare e Michele

Io e mia sorella siamo come migliori amiche e lo stesso vale per quanto riguarda i nostri mariti e voglio confessare di avere sempre avuto un debole per Michele, lo sposo di mia sorella.
Come ogni estate noi quattro ci rechiamo presso la nostra piccola casa al mare, con l’obiettivo di trascorrere le nostre vacanze in totale relax, lontani dallo stress della città.

Quest’anno, però, la casa al mare è diventata teatro della mia infedeltà e di quella di Michele.
Tutto è accaduto una sera quando mia sorella e mio marito sono andati a fare qualche commissione assieme e io mi sono ritrovata con Michele, da sola, in casa.
Lui si era appena fatto la doccia e io, sbadatamente, gli sono andata contro, facendo cadere l’asciugamano che lui reggeva per coprirsi il pisello.
E che pisello, oserei dire: una cosa del genere non l’avevo mai vista e in confronto mio marito sembra un adolescente che ancora non ha sviluppato il uso organo sessuale.

L’imbarazzo e il nostro primo rapporto

A differenza di tanti altri racconti erotici accaduti posso dire che io mi sono sentita poco in imbarazzo e anzi, ero eccitata al solo pensiero che mia sorella potesse scopare con un uomo del genere.
Michele aveva fatto finta di nulla e si era scusato e tutto sembrava essere tornato alla normalità.
La sera successiva ho fatto il possibile per rimanere da sola in casa con lui e dopo essermi fatta la doccia ho compiuto l’atto opposto, ovvero ho fatto il possibile per farmi colpire da Michele e far cadere l’asciugamano.

Completamente nuda, lui ha fatto uno sguardo eccitato e mi ha presa con forza, sollevandomi da terra, portandomi nella camera da letto.
La sua vogliosa bocca ha subito iniziato a leccarmi tutto il corpo: sentire il suo respiro eccitato non faceva altro che farmi impazzire dal piacere e non riuscivo a contenere le urla di goduria.
Poco dopo ero io a stare sopra di lui e gustare il suo enorme cazzo, usando la mia lunga lingua e provocandogli un piacere senza limiti di ogni tipo.
Ero veramente eccitata e vogliosa di rendere il suo cazzo completamente soddisfatto, facendo quindi in modo che lui potesse capire quanto io fossi brava a farlo eccitare.
Posso anche dire che ero emozionata nel farlo godere, perché il suo cazzo sembrava pulsare da quanto era eccitato.

Poco dopo mi sono trovata sopra di lui a farmi scopare e quel cazzo gigantesco mi stava letteralmente sfondando: posso dire che mio marito certe sensazioni non è mai stato in grado di farmele provare e quindi sono rimasta incredibilmente eccitata dal rapporto che abbiamo consumato.
Mi sembrava di vivere un vero sogno, un momento di piacere senza fine e soprattutto di non aver mai goduto così tanto in tutta la mia vita.

Aggiungo anche che dopo quella sera, io e Michele e il suo enorme cazzo abbiamo sempre cercato di creare l’occasione giusta per rimanere soli in casa e divertirci.
Proprio come due giovani ragazzi che fanno il possibile per scopare quando non ci sono i genitori, abbiamo fatto sempre il possibile per far uscire mia sorella e mio marito e rimanere soli.
Quell’estate mi sono veramente goduria la mia settimana di ferie e ogni tanto io e Michele ci incontriamo a casa sua o da me per riprovare quelle particolari sensazioni di piacere che abbiamo sperimentato in passato e godere ancora.