Mi presento, sono Elena da Rovigo e ho 32 anni, del resto preferisco restare in forma anonima sui dati personali ed esente da questo racconto erotico che sto raccontando.
In pratica è nato tutto una sera ad un compleanno della mia migliore amica Gessica, e in verità non era per niente programmata una scopata ne a due ne ad orge.
Eravamo in 16 persone, di cui 9 maschi e 7 femmine. Io essendo single mi sono presentata a tutti con i miei modi un po cosi, aperti diciamo, dando loro non solo la mano ma intrecciando sguardi simpatici e al tempo stesso maliziosi, e con una bacio semplice sulle guance che ho trasformato, anzi trasformo giacché faccio sempre cosi, in mezzi succhiotti.
La cosa perversa e strana è che quella sera erano tutti ragazzi liberi da coppie, single e quindi senza pensieri etc.
Dopo i festeggiamenti siamo rimasti in 4, io, Gessica e altri due ragazzi che erano i più attivi, simpatici e tra l’altro amiconi fidati di Gessica, non so tutt’ora che rapporto amichevole hanno a dirla tutta.
Erano le 23 di sera quando rimanemmo soli, in 4 appunto, e uno dei due ragazzi (erano amici tra loro) mi chiede di spostarmi sul divano nel salotto per parlarmi. Accetto volentieri per correttezza e per curiosità, mi piaceva anche tanto lui.
Ci sediamo sul divano, lui si sdraia quasi e guardandomi intensamente con occhi soffusi ed eccitati mi fa, cacciamelo da fuori e mettilo nella tua bocca.
Io un po impaurita e un po disagiata cerco di alzarmi per scappare in cucina dov’erano rimasti la mia amica e l’altro ragazzo, ma lui, Marco il ragazzo in questione, mi prende con la forza facendomi sedere e mi ripropone con occhi e modi sempre più decisi, di obbedire alle sue perversioni sessuali.
Mi sono lasciata andare, ho intrapreso quello che per me sembrava una forzatura, inizialmente parlando, mentre per lui si trattava di esaudire le sue voglie e sicuramente si aprivano nuovi scenari mentali e sessuali fisicamente.
Dopo avergli abbassato pantaloni e slip, glielo caccio da fuori e dopo soli 5 su e giù con la mia mano destra, lo infilo in bocca e succhio come mai avevo pensato, il suo cazzo, e che cazzo!
Era duro, largo e lungo, e il suo particolare erano le palle molto dure e il prepuzio molto spesso e rosso acceso.
Godo più io e che lui forse, in quel preciso istante quando lo infilo a dovere nella mia bocca carnosa che lui voleva, e con la mano sinistra gli stimolo le palle.
Mentre tutto procede, passano i minuti e ci sentiamo chiamare da quei due in cucina, ma ovviamente noi eravamo presi e arrapati da quel che stavamo facendo, cosi che vengono in salotto e ci beccano.
Sorpresi, ma malintenzionati, ci invitano a continuare mentre loro vogliono guardarci e godere lo spettacolo.
La mia amica si siede e gira anche un video, che poi per privacy abbiamo rimosso consapevolmente, mentre Fabrizio l’altro ragazzo preso dall’invidia o gelosia di quel che l’amico stava facendo con me, si invoglia pure lui a fare la stessa cosa, ma mi sentivo troppo, forse ho detto in me, ora crederanno che io sia una troia?!
Si avvicina lentamente e mi tira giù tutto, mi lecca il buco del culo e poi per bene la figa, ero già bagnata prima, ma dopo lo ero decisamente di più.
“Un particolare nel durante: Mi dice sussurrandomi e guardandomi intensamente (eravamo arrapati), io oltre a scoparti ovunque, voglio fare anche un incontro di sesso anale con te, non capivo più niente tra la confusione dell’eros che mi avvolgeva, e il tutto ciò che mi veniva detto.”
Cosi che tutti e tre presi, io non ci capivo tanto ma godevo da tutti i lati, ci spostiamo sul divano distesi e mentre continuo a succhiarmi il cazzone di Marco, l’amico Fabrizio inizia a penetrarmi nella mia figa un po pelosa e molto riccia.
Una scopata che dura oltre 15 minuti, credo, di preciso non ricordo l’esattezza.
Mi gira posizione e mi sputa saliva nel buco, e me lo infila scapocchiato e duro, a Fabrizio era ancora più grosso di Marco, di poco ma lo era.
Marco preso da quel che stava succedendo e da come ero coinvolta in tutto ciò, mi prende per i capelli con la forza e me lo fa ingoiare tutto il cazzo, da vera esperta.
La mia amica nel frattempo scoppia a ridere in goduria e si incanta col suo telefono mentre ci riprende. Sembrava un vero film hard quello che stavamo facendo.
Dopo un po di minuti e di orgasmi, Marco mi fa ingoiare il suo sperma mentre mi spruzza nella bocca e poi in faccia, e me lo striscia vicino la bocca facendomelo asciugare con la lingua.
Pochi secondi dopo arriva anche Fabrizio, me lo esce da fuori e mi schizza addosso tra la pancia, sulle pacche e nella parte alta della figa, e mi avvicina anche lui il suo cazzo duro ed eccitato, e mi invita a fare lo stesso di quello che avevo già fatto al suo amico. Presa ovviamente l’ho fatto con piacere.
Dopo tutto, ci siamo rivestiti e rivisti il video, e tutti e tre eravamo davvero entusiasti, e pronti a ripeterlo in seguito.
Da quel giorno, una volta a settimana ci riuniamo in 4, un po per volta, ma spesso a casa di Gessica, dove non si può dimenticare la prima volta, e ripetiamo queste scopate ad orge a 3, e ora sembra volersi aggiungere anche lei, Gessica.
Poi vi racconto altre esperienze, magari non solo noi 3, ma facendo sesso anche a quattro.
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Autore: ElenaOrgj3
