Una storia di sculacciate tra amanti

Una scarica di adrenalina sessuale

Quando la mia partner Luana mi confidò del desiderio di darmi e ricevere delle sculacciate durante il sesso che da tempo cullava in se, confesso di essermi sentito un uomo un po distratto.

Stavamo insieme oramai da sei anni e pur non vivendo insieme (entrambi avevamo deciso di restare nei rispettivi appartamenti da single), avevamo raggiunto una speciale alchimia per la quale, in modo mutuo, conoscevamo i desideri l’una dell’altro e viceversa.

La nostra intesa sessuale appariva così complice da essere soddisfacente in modo più che pieno e non si erano mai creati degli screzi così profondi da mettere in crisi il nostro rapporto.

Quella sera, dopo una cena che avrebbe anticipato una notte di sesso sfrenato, Luana svelò quello che era divenuto per lei quasi un chiodo fisso.

Mi parlava di amanti che vogliono fare altre esperienze, di nuove emozioni, di rinverdire il pathos dell’eccitazione…praticamente di cose che non avevo mai preso in debita considerazione supponendo che tutto marciasse più che bene.

E, invece, quello strano discorso era come il classico fulmine a ciel sereno che mi stava sorprendendo.

Pensavo di conoscere tutto di Luana pur non condividendo la vita 24 ore al giorno ma stavo rendendomi conto che così non era.

‘Voglio sperimentare nuove emozioni complici con te – disse seria – e, una di queste è dominare ma essere anche dominata’.
Non ero inesperto e sapevo bene che il sesso tende a rinnovarsi costantemente per evitare di cadere nell’abitudine e nella noia.

Curioso di natura come sono, non ebbi difficoltà nell’accettare la richiesta di Luana anche se non avevo idea di come si sarebbe realizzata materialmente ma pensai di lasciare fare a lei quando sarebbe stato il momento. E il momento arrivò la stessa sera.

 

Una nuova emozione

Non posso dire che il vino fu galeotto ma sicuramente fornì un più che valido aiuto ad eliminare quella sorta di primordiale imbarazzo quando, nudo sul letto, Luana passò a mettere in pratica quanto si era prefissata chissà da quanto tempo.

All’improvviso, proprio durante i preliminari che amavamo fare, fui raggiunto da una serie di sculacciate che mi arrossarono il culo.

La prima sculacciata rimbombò nel silenzio della notte sorprendendomi più che per il dolore causato, per il rumore che il palmo della mano aveva provocato sul mio culo.

Luana seguitò a sculacciarmi sonoramente ma solo dopo essersi messa a cavalcioni sopra la mia schiena e utilizzando il mio sedere come se fosse un esotico tamburo.

Alla sorpresa iniziale, seguì un bruciore che alimentandosi sculacciata dopo sculacciata, si trasformò in un sottile piacere che mi stava eccitando.

Mi ero reso conto del fatto che quanto stava facendo Luana, mi piaceva.

Potevo sentire il calore della sua pelosa fichetta che strusciava con la pelle della mia schiena ed avvertivo nitidamente che si stava inumidendo dal piacere che iniziava a tracimare.

Il mio uccello si era trasformato in un blocco marmoreo che reclamava il giusto orgasmo per saziare la sua voglia ma prima, volevo anch’io partecipare attivamente al gioco delle sculacciate tra amanti e presi Luana con una finta prepotenza, per rigirarla sul letto affinché mi offrisse il suo culetto a mandolino.

Mi era sempre piaciuta la perfezione delle sue forme e tante volte avevo violato quel meraviglioso foro che mi aveva procurato tanta goduria ma non avevo provato il gusto dominante di sculacciarla per benino, lasciandole il segno rossastro della mia mano aperta proprio sulle quelle due chiappe dalla pelle diafana.

Seguitammo a scoparci come sempre intercalando con delle improvvise sculacciate, ora uno ora l’altra, quella che era la nostra passione.

Da quel momento in poi, sculacciarci fa parte del nostro modo di fare sesso e credo che sia un upgrade decisamente pieno di soddisfazione per entrambi.

 


Autore: Cxegatu